Mutuo Inpdap Prima Casa 2017: tassi e requisiti

Guide

Il mutuo Inpdap prima casa è stato erogato dall’Inpdap fino alla fine del 2011, infatti dal 1°gennaio 2012, i servizi dell’ente previdenziale sono stati presi in gestione dall’Inps.

Vengono concessi mutui fino ad esaurimento fondi, quindi una volta fatta la richiesta si entra in una graduatoria di merito. Nel caso in cui le risorse sono immediatamente disponibili il mutuo è emesso immediatamente, altrimenti è necessario aspettare le nuove risorse.

Vediamo quali sono i tassi e i requisiti del mutuo Inpdap prima casa 2017.

Mutuo Inpdap Prima Casa 2017: Tassi di interesse

I contribuenti possono richiedere un mutuo sia con tasso fisso sia variabile, naturalmente con una differenza nell’interesse da pagare a seconda dell’opzione scelta.

Mutuo Inpdap Tasso fisso

Dalk’1 settembre 2017 è in vigore il nuovo metodo di calcolo del tasso fisso mutuo Inpdap, collegato al cosiddetto loan-to-loan (LTV) e ovviamente alla durata del periodo di rimborso.

L’LTV è il rapporto tra l’importo del prestito concesso e il valore del bene dato in garanzia, stimato dai tecnici Inps. Per un mutuo Inpdap prima casa di 10 anni il tasso di interesse richiesto varia dall’1,15%, con un LTV inferiore o uguale al 50%, all’1,73% con un LTV superiore all’80%.

Nel caso invece di una durata del mutuo fino a 30 anni il tasso diventa dell’1,97% se l’LTV è inferiore al 50%, del 2,65% con un LTV superiore all’80%.

Mutuo Inpdap Tasso variabile

Se si sceglie la soluzione con tasso variabile, l’interesse dovuto dipende dall’Euribor a 6 mesi calcolato nell’arco di 360 giorni e maggiorato di 200 punti base. Il tasso viene rilevato nelle due date del 30 giugno e del 31 dicembre sull’arco dei sei mesi precedenti alla rilevazione e quindi applicato al debito residuo.

Requisiti Mutuo Inpdap Prima Casa 2017

I requisiti necessari per ottenere il mutuo Inpdap Prima Casa 2017:

  • necessaria l’iscrizione alla Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps;
  • essere dipendenti pubblici o pensionati con almeno tre anni di iscrizione;
  • se si è ancora in età lavorativa è un requisito obbligatorio un contratto a tempo indeterminato;
  • viene concesso esclusivamente per l’acquisto della prima casa, ubicata sul territorio italiano;
  • non si può possedere un’altra abitazione;
  • è concesso anche ai figli di dipendenti pubblici e pensionati, solo nel caso in cui si voglia creare un nuovo nucleo famigliare;
  • può fare richiesta del mutuo Inpdap 2017 anche chi risulta proprietario di un’abitazione, ma la stessa non viene utilizzata a causa di un provvedimento del giudice in caso di separazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *