Ci sono diverse ragioni per voler richiedere un mutuo, la principale è l’acquisto di una nuova casa, la prima per esempio, ma può anche essere richiesto per la ristrutturazione di un immobile che si ha, o che si vuole acquistare. Purtroppo le banche richiedono molte garanzie per questo particolare tipo di prestito che può rappresentare una tappa importante nella vita di un individuo o meglio di una coppia che desidera, acquistando casa, creare un proprio nucleo familiare. Poiché gli importi delle rate, che possono raggiungere anche i 30 anni, incidono non poco sul reddito del contraente, le banche richiedono diverse garanzie, tra cui un garante che possa subentrare al richiedente in caso di mancato versamento delle rate, o un’ipoteca a garanzia. In questa breve guida esamineremo come richiedere un mutuo prima casa senza garante, in modo da non implicare altre persone per un finanziamento di lunga durata come può essere un mutuo sulla prima casa.
Come ottenere un mutuo prima casa senza garante?
Per ottenere un mutuo senza garante occorre offrire all’Istituto di Credito delle garanzie, che possono essere le seguenti:
- Modello Unico
- Casa di proprietà
- Immobili affittati
Se si possiede già un altro immobile, che però non è prima casa, oppure si mette un’ipoteca sull’abitazione che si vuole acquistare, in questi casa la banca eroga, senza bisogno di un garante, il 60% del valore dell’abitazione, e occorre quindi provvedere da soli al restante 40%, magari con dei prestiti tra familiari o semplicemente con l’anticipo del TFR, se lo si ha, o con il denaro che si ha da parte.
È possibile richiedere un mutuo prima casa senza garante con un immobile in locazione?
Una garanzia potrebbe essere rappresentata anche da un immobile in locazione. in quanto questo crea un reddito fisso che può garantire all’Istituto di Credito l’entrata delle rate anche se non si ha un garante. Naturalmente a essere ipotecato, in caso di mancato pagamento, è l’affitto che si percepisce, che verrà in questo modo totalmente assorbito dalla banca. Alla fine il contratto di locazione genera infatti una sorta di stipendio, e questo garantisce la banca da un eventuale problema sulla restituzione. Se non si ha un contratto a tempo indeterminato ma si ha un’abitazione in affitto, si può quindi contare su questa per poter sottoscrivere un contratto di mutuo su prima casa, offrendo questa come garanzia senza dover ricorrere a una terza persona che possa aiutare la persona a restituire il prestito.
Come richiedere il finanziamento con il Modello Unico?
Per i liberi professionisti e i lavoratori autonomi, che non possono quindi contare su un contratto a tempo indeterminato su cui le banche fanno molto affidamento, l’unico modo per ottenere un mutuo prima casa senza garante è mostrare il Modello unico, che serve per l’appunto come certificazione del reddito. Con il Modello unico la banca può infatti rendersi conto della situazione patrimoniale del contraente e decidere se può ‘fidarsi’ per erogare il mutuo o meno. Naturalmente per potersi vedere erogato il mutuo occorre poter contare su un reddito annuale certificato molto elevato, e che possa convincere la banca a ‘rischiare’ nel prestito. Purtroppo le banche sono infatti restie a concedere mutui senza garanzie e senza garante a causa della crisi finanziaria che ha investito gli Istituti di Credito proprio a causa della difficoltà a versare le rate sui debiti contratti di numerose imprese e liberi professionisti. Questo ha generato una contrazione del credito bancario che si sta ancora vivendo.
Offerta Unicredit mutuo senza garante per la prima casa
Unicredit offre un particolare mutuo prima casa per venire incontro a coloro che non sono in grado di offrire garanzia dal punto di vista lavorativo. Come garanzia viene richiesta infatti l’ipoteca sull’abitazione che si vuole acquistare e si eroga un prestito massimo di 200000 euro equivalente al 70% del valore dell’immobile, il tutto senza offrire altre garanzie se non il contratto di lavoro atipico o autonomo, per certificare che comunque il contraente una professione la ha e quindi è in grado di poter restituire il denaro nel tempo stabilito. La banca concede la possibilità di contrarre il mutuo con tasso fisso o tasso variabile, in caso di tasso fisso la durata del prestito non può superare i 20 anni, mentre con il tasso variabile si può spalmare il debito anche in 30 anni.mutuo prima casa senza garante