Mutui novembre 2017: Novità Tassi e Migliori Mutui

Confronta Mutui

I migliori mutui di novembre 2017 presentano tassi su misura, costruiti per soddisfare ogni esigenza. Il mercato dei mutui immobiliari fa ogni giorno un passo in più per raggiungere nuovi clienti. Le ultime offerte delle banche hanno innovato 3 elementi, molto cari a chi sta per stipulare un mutuo e vuole fare un passo ragionevole e ben ponderato:

  • la scelta del tasso, non più solo fisso o variabile;
  • le spese connesse al mutuo, sempre più spesso a carico della banca;
  • i tempi per avere una risposta, sempre più brevi e certi.

 

Novità tassi novembre 2017

Le condizioni attuali del mercato dei tassi consentono di prendere a prestito capitali pagando un prezzo per gli interessi piuttosto basso. La scelta di un tasso variabile, tuttavia, spaventa chi ha davanti mutui di lunga durata (15, 20 anni) che teme un rialzo, anche importante, del costo del denaro. Le banche, sempre con l’obiettivo di agevolare i prestiti, puntano su tassi nuovi, questi:

 

  • variabile con soglia massima (detta anche cap, cappello): uniscono la convenienza di un tasso variabile con la sicurezza di un tasso massimo prefissato. Il mutuo migliore con queste caratteristiche è di CréditAgricole, TAN 1,15% e soglia massima del 2,85%
  • variabile con opzione per il fisso: per restare allineati all’andamento dei tassi di mercato e passare al tasso fisso in qualsiasi momento futuro. Il migliore mutuo con queste caratteristiche è BancoBPM che promette un variabile iniziale all’1%;
  • variabile con rata costante: permette di pagare sempre la solita cifra e di allungare o diminuire la durata del mutuo in caso di aumento o riduzione dei tassi. Le banche che offrono questa opzione sono CheBanca! e BPER Banca che fissano il tasso variabile ad un TAN di 1,20% e 1,22% rispettivamente;
  • fisso con opzione per il variabile: si inizia con una rata fissa e a seconda dell’andamento futuro dei tassi si può scegliere di passare al variabile. Il migliore di questo tipo è Deutsche Bank che offre il fisso per i primi 5 anni a 0,97%.

 

Costi accessori gratuiti

Normalmente, per stipulare un mutuo, le banche:

  • conducono un’istruttoria sul richiedente, i cui costi (max 1.000€) vengono addebitati in caso di accettazione;
  • fanno una valutazione del bene oggetto del mutuo, che viene valutato da un perito e ha un costo tra 300-500€;
  • addebitano un costo di incasso per ogni rata, intorno ai 2-2,5€ di solito.

Oggi esistono offerte di banche che offrono alcuni di questi costi in promozione, ad esempio:

  • Widiba e Webank azzerano sia i costi di perizia sia di istruttoria;
  • Mutuo Crédit Agricole promette l’azzeramento dei costi di perizia;
  • Deutsche Bank annulla i costi di incasso rata;
  • ING bank offre istruttoria e perizia a 500€ complessivi.

 

Risposte certe in tempi brevi

Per rinnovare la loro immagine presso i clienti, l’ultima novità di novembre 2017 è l’impegno di alcune banche a rispondere alla richiesta entro un numero definito di giorni: Mutuo Crédit Agricole promette di metterci al massimo 4 giorni, BNL risponde i 5 giorni. Ovviamente i giorni si calcolano dal momento in cui si è inviata tutta la documentazione necessaria per la valutazione della banca.

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